Descrizione
Ai sensi della Legge regionale 25 novembre 1996, n. 32 è indetto un concorso per la formazione graduatoria permanente degli aspiranti all’assegnazione in locazione semplice di Edilizia Residenziale Pubblica di nuova costruzione ovvero che comunque si rendessero disponibili, siti nel territorio del Comune di Calanna, destinati alla generalità dei cittadini. Gli alloggi costruiti con i finanziamenti facenti capo ai fondi di cui alla Legge n. 60/ 1963 sono destinati ai lavoratori che abbiano versato i contributi di cui al D.P.R. n. 1471/1963 e successive modifiche (c. d. contributi GESCAL). Gli alloggi di superficie complessiva non superiore a mq. 45 saranno assegnati in via prioritaria, a famiglie di recente formazione, a famiglie di prossima formazione e ad anziani, così come stabilito dall’art. 8, primo comma lettere c) e d) e art. 18, commi 4) e 5) della Legge regionale n. 32/1996. Gli alloggi costruiti o recuperati con l’eliminazione e superamento delle barriere architettoniche saranno assegnati in via prioritaria ai portatori di handicap, così come definiti dall’art. 8 lettera b) e art. 18, punto 6 della stessa Legge. Gli anzidetti alloggi nonché quelli di superficie non superiore ai 45 mq. di cui al periodo precedente, qualora non dovessero essere utilizzati, in tutto o in parte, per i fini previsti, saranno assegnati agli aventi diritto utilmente collocati nella graduatoria generale.
REQUISITI
I requisiti per conseguire l’assegnazione di un alloggio di edilizia residenziale pubblica, sono i seguenti (art. 10 Legge regionale n. 32/1996).
a) cittadinanza italiana o di uno Stato aderente all’Unione europea; il cittadino di altri Stati è ammesso solo se in possesso, unitamente al proprio nucleo familiare, di regolare permesso o carta di soggiorno di durata almeno biennale e se il cittadino stesso è iscritto nelle apposite liste degli uffici provinciali del lavoro o esercita una regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo;
b) residenza anagrafica da almeno sei mesi o attività lavorativa esclusiva ovvero principale nel Comune (o in uno dei Comuni compresi nell’ambito territoriale) cui si riferisce il bando integrativo di concorso, salvo che si tratti di lavoratori destinati a prestare servizi in nuovi insediamenti industriali compresi in tale ambito o di lavoratori emigrati all’estero, per i quali è ammessa la partecipazione per un solo ambito territoriale;
c) non essere titolare del diritto di proprietà, usufrutto, uso e comodato d'uso abitazione su un alloggio adeguato, ai sensi dell'articolo 4, alle esigenze del nucleo familiare del richiedente ovvero essere titolare del diritto di proprietà, usufrutto, uso e comodato d'uso abitazione su un alloggio improprio e/o antigienico di cui all'articolo 5 sempreché tali condizioni siano certificate dall'autorità sanitaria competente;
d) assenza di precedenti assegnazioni in proprietà immediata o futura di un alloggio realizzato con contributi pubblici o di precedenti finanziamenti agevolati – in qualunque forma concessi – dallo Stato o da Enti Pubblici sempre che l’alloggio non sia inutilizzabile o sia perito senza dar luogo al risarcimento del danno;
e) reddito convenzionale non superiore al limite stabilito per l’assegnazione degli alloggi contemplati dalla Legge regionale n. 32/1996, così come modificato dalla legge regionale n. 57/2017;
f) non aver ceduto, in tutto o in parte, al di fuori dei casi previsti dalla Legge, l’alloggio di ERP eventualmente assegnato in precedenza in locazione semplice; non continuare ad occupare abusivamente un alloggio di ERP nonostante l’intimazione di rilascio dell’alloggio stesso da parte dell’Ente gestore;
f-bis) assenza di occupazione “senza titolo” di un alloggio di ERP;
g) il versamento dei contributi previsti dalla lettera b) dell’art. 10 della Legge n. 60/1963. Il requisito non è necessario se si concorre per l’assegnazione di alloggi non facenti capo ai fondi della Legge n. 60/1963.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
La domanda per l’assegnazione degli alloggi deve essere redatta obbligatoriamente sull’apposito modulo fornito gratuitamente, che potrà essere ritirato presso la sede municipale. Nel predetto modulo è contenuto un dettagliato questionario cui ciascun concorrente, per le parti che lo interessano, è invitato a rispondere con la massima esattezza. I richiedenti devono far pervenire a mezzo raccomandata con A.R. al Comune di Calanna la domanda sottoscritta con firma autenticata nelle forme di Legge, con allegati documenti obbligatori richiesti attestanti le condizioni autocertificate, entro il termine di 60 (sessanta) giorni dalla data di pubblicazione del bando. Per i lavoratori emigrati all’estero (per i quali è ammessa la partecipazione per un solo ambito territoriale), il termine per la presentazione della domanda è prorogato di 30 giorni per i residenti nell’area europea e di 60 giorni per i residenti nei paesi extraeuropei e la domanda di partecipazione, dovrà contenere la dichiarazione, opportunamente vidimata, di volontà di rientro in Italia e la scelta unica dell’ambito territoriale di partecipazione, sottoscritta dal concorrente presso il Consolato Italiano. Le domande pervenute dopo le scadenze sopra indicate verranno escluse dal concorso.